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Cose di casa

Conto alla rovescia, l’attesa e le 1000 cose da fare

ecografia morfologica settimo mese visoIl conto alla rovescia è implacabile. Mancano meno di 15 giorni. Arghhhhh!!! Non pensavo che il momento del lancio sarebbe arrivato così presto. A dir la verità non pensavo neanche che sarebbe arrivato nel 2012. Ma ormai ci siamo. La pancia sta per esplodere. Ad Anna è venuta anche un po’ di sciatica, ma per fortuna riesce ancora a farsi delle grandi dormite. Cerchiamo di accumulare più sonno possibile in questi giorni per caricare le pile. Sappiamo che, quando saremo in 3, il sonno ci mancherà.

In questi pochi giorni che ci separano dal parto cerchiamo di fare alcune delle troppe cose che ci mancano e che poi sarà più difficile fare, soprattutto nei primi tempi: cene con gli amici più stretti, giro per vedere piastrelle, cessi e altri materiali per la casa che da febbraio dovremo ristrutturare, goderci i nostri momenti di intimità a due. Cene a casa da soli, coccole prima e dopo cena sul divano, momenti di silenzio.

Ci chiediamo come sarà la nostra vita casalinga dopo l’arrivo del gnappo. Prima del 31 cercherò di avere le ultime “botte di vita”: cinema e ristorante. Meglio di sessodrogaerock&roll, meglio di un after fino a mezzogiorno di domenica con musica technominimal nelle orecchie… Mannaggia come ci siamo ridotti!

Comunque io ancora non ho ancora realizzato quello che sta per succederci. Sento qualcuno là nella pancia che si muove, che quando c’è gente se ne sta fermo e che quando siamo da soli o c’è silenzio scalcia come un mulo e, pestando la vescica di Anna, la fa correre a fare la pipì.

So che ci ha fatto comprare un sacco di cose (passeggino, fasciatoio, un nuovo armadio con cassetti ecc.) e che altre ce ne farà comprare. So che vorrà per prima cosa le tette di Anna (e come dargli torto?). Quando vorrà uscire mi presenterò e cercheremo di conoscerci.

Tutti quelli che ci sono già passati mi hanno detto che se tornassero indietro lo rifarebbero 1000 volte. Io al momento non lo posso dire. Vedremo chi sarà il nostro nuovo coinquilino. E se non farà il bravo gli faccio pagare l’affitto. Tzé. Fino ad ora la pancia è stata gratis.

Di Fede

Blog di un papà imperfetto