Categorie
Io lei e l'altro

La rissa all’asilo

rissa asiloOggi il post lo scrive Anna. Che mi ha appena mandato una mail.

“Ciao,

oggi il buongiorno si è visto proprio dal mattino! Ho innescato una rissa fuori dall’asilo…

Scena: marciapiede, 8.30 di mattina. Io lanciata a tutta velocità mi fermo davanti al portone dell’asilo con passeggino, gnappo, borsa e zaino pc. Tento quindi di aprire il suddetto cancello con un calcetto. Primo tentativo fallito.

Dietro alla porta, di lato, c’è una coppia (settantenne direi) che non si muove di un millimetro. Secondo calcetto e la porta si apre, con un po’ di foga, e urta, neanche troppo forte, la signora. Questa si imbufalisce e mi apostrofa con un “Chieda scusa!! Le pare il modo!! Mi ha quasi dato una botta in testa!!!!”.

Io, che mi accorgo che marca male perché la reazione è decisamente esagerata, chiedo scusa e cerco di svignarmela. Questa insiste, e il marito pure, io richiedo scusa. Alla terza scusa, mentre questa è ancora indignata et incazzata, da sopra le scale Cinzia (la mamma di Giulia) esplode con un “Eh, anche voi però potevate aiutarla e tenerle la porta!!”.

Da questo momento in poi è il delirio: i due vecchi iniziano ad urlare, “ma come si permette, lei chi è, si faccia i fatti suoi, deve solo stare zitta…” ecc ecc. Cinzia non molla e gli dà addosso alzando anche lei la voce “siete voi i maleducati” ecc ecc.

(Nel frattempo io, basita, porto su il gnappo dalle scale)

Il vecchio, furibondo, sale di corsa le scale per andare addosso a Cinzia, che nel frattempo è davanti alla porta dell’asilo. Altri insulti, il vecchio le mette le mani addosso e la prende a schiaffi. Ahhhh

“Lei è un rincoglionito”, “Stronza”, “Chiamo i carabinieri”, “Li chiamo io i carabinieri, puttana” “aiutoooo” ecc ecc.

Io sempre più basita: “Adesso state esagerando”… Ovviamente non vengo cagata di pezza.

Al “non mi metta le mani addosso” esce però Denise (la responsabile del nido ndr) che prende Cinzia di peso e la tira dentro. Si becca gli insulti anche lei perché le sue clienti sono delle cretine maleducate ecc ecc. Finalmente questi due pazzi se ne vanno, ancora sbraitando.

In tutto questo il portinaio è impietrito con la scopa in mano davanti al gabbiotto, senza muovere un muscolo.

Denise ci dirà poi che questi due, ma anche altri del palazzo, sono noti psicopatici. Lei ha visto a volte la signora prendere a calci le macchine parcheggiate in sosta sul marciapiede. Ed è stata precedentemente cazziata sempre dalla stessa perché la porta, quando gira la maniglia, fa troppo rumore. In quel palazzo si rischia la denuncia anche per uno starnuto. Il nido ne ha già presa più d’una. Cinzia comunque andrà nel pomeriggio a sporgere denuncia, io testimone.

Il gnappo, dopo lo shock iniziale, ha iniziato a piangere a dirotto e ha smesso dopo mezz’ora che Denise lo teneva in braccio. Giulia non ha fatto un plissé. Femmine vs maschi: 1-0.

Un’ora più tardi il gnappo, per non farsi mancare niente, è caduto su una macchinina, altro pianto e labbro spaccato…

Ahhh, che bella giornata!”.

Ecco, ora voi mi dovete dire. Proprio adesso che il gnappo era da due notti che non si svegliava più e dormiva tranquillo. Adesso sarà terrorizzato povero. Lui è un sensibilone. Sono senza parole. Ci mancava pure la rissa, ci mancava.

Di Fede

Blog di un papà imperfetto