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Pensieri di un papà

Riordinare le foto del telefono

gnappo parco giochiE’ un’impresa titanica. Più o meno come svuotare il mare con un bicchiere. Da quando anch’io mi sono convertito allo smartphone, quasi due anni fa, sono diventato dipendente. Ed è un problema. Primo perché, come temevo, non riesco più a staccarmicivisi. Poi perché ormai anch’io scatto foto in ogni dove, manco fossi Peter Parker o una Elisabetta Canalis qualsiasi.

Poi ci sono le foto dei gnappi. E anche quelle si sono accumulate nel tempo. E pure i video che pesano un casino. Poi, quando ti accorgi che la memoria si riempie e il telefono rallenta mostruosamente, capisci che è ora di fare un po’ di pulizia.

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Sesso, questo dimenticato

Greta Pierotti hot, Fata Ariele di Rai YoYo sogno erotico dei papà

Fata Ariele Rai YoYo, Greta Pierotti sogno erotico dei papàGreta Pierotti, alias Fata Ariele, turba i sogni di molti papà. E uno dei motivi per cui Rai Yoyo è leader di ascolti, nella fascia rivolta ai bambini in età prescolare, è anche perché pensa al pubblico maschile adulto, cioè a noi.

Che a forza di guardare ore di Peppa Pig, Barbapapà e Teletubbies rischiamo di rincoglionirci non poco.

Ma per fortuna ci pensa Mamma Rai, con l’unico ingrediente capace di risvegliare dal torpore il pubblico maschile: la gnocca.

E lo fa in particolare con due super conduttrici hot, molto diverse tra loro, ma altrettanto conturbanti.

Fata Ariele appunto, la fata che ogni sera per cinque minuti dà la “Buonanotte con le favole di Rai YoYo” e Carolina Benvenga che invece legge le letterine dei piccoli ascoltatori.

Della lolitina-Carolina ho già parlato in un altro post

Qui vorrei parlare invece dell’altra gnoccolona che manda a letto sereni i piccoli con le sue favole, mentre turba i sogni erotici dei loro genitori di sesso maschile.

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Io lei e l'altro

Di bava e di labbra sporgenti

Non pensavo che un bambino potesse sbavare così tanto nei primi mesi di vita. A ettolitri praticamente. Se potessi raccogliere la bava del gnappo- ha iniziato a produrne in grande quantità dai due mesi in poi – potrei riempirci una piscina.

Ora, a tre mesi e mezzo, in vista dei quattro, sembra nella sua fase migliore. Con la sbavuscia riesce addirittura a farci le bolle, a sputare, a fare dei versi con la bocca come una pentola che bolle.

Fa sempre ridere, anche perché adesso i versetti si stanno articolando sempre di più. Si va dallo sbadiglio fatto con gusto, all’incazzatura momentanea con tanto di urletto, alla risata divertita, allo ‘gnhè accompagnato con l’espressione degli occhi che ogni giorno cambiano, come se le scaricasse da un Apple Store.