Il braccio destro di Matteo Renzi, Graziano Delrio, ex sindaco di Reggio Emilia e ora sottosegretario alla presidenza del Consiglio, ha nove figli. NOVE! 9, nine, neuf, neun, nueve, IX. E, strano ma vero, tutti con la stessa persona, la moglie Annamaria. Una donna che ha passato quasi sette anni della sua vita incinta. Un bel record!
Delrio, alla faccia di tutte le statistiche che danno l’Italia come uno dei Paesi del mondo a più bassa natalità, si è rimboccato le maniche e ha cercato di risollevare la situazione. Grazie a lui il nostro Paese è passato dall’1,10% all’1,42% nel tasso di fecondità.
Alcuni registi pensavano di scritturarlo per alcuni remake di film famosi, per una parte da attore macho: “Sperminator” al posto di Arnold Schwarzenegger, “Ingravidation Man” nei panni di Silvester Stallone (Stallone, appunto…), ma anche “Toro scatenato” al posto di Robert De Niro.
Hanno pensato anche a un telefilm, per sostituire Chuck Norris in Walker Emilia’s Ranger. Altro che “calcio volante a girare“… I due si somigliano pure. Separati dalla nascita. Al nostro manca solo il cappello. A differenza di Chuck Norris, nessuno ha ancora dedicato delle frasi al nostro sottosegretario. Inizio io. Mi sembra il minimo come omaggio a una delle eccellenze della riproduzione italiana.