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Il corso allattamento e la manìa del “naturale”

Sono stato al mio primo (e spero ultimo) incontro-allattamento. Eravamo una quindicina. Solo due gli uomini, me compreso. Gli altri partner si sono dati alla fuga, o forse avevano altro da fare, tipo lavorare.

La simpatica pediatra che ha tenuto il corso aveva il cellulare con una suoneria assurda, quello classico delle paperette di gomma. Da lì avrei dovuto capire molte cose…

Ha iniziato a parlare di sto benedetto allattamento al seno, facendoci un pippone su come il tutto debba essere il più “naturale” possibile quindi: niente ciuccio, niente biberon, ma al limite mettere il latte in una tazzina che poi il bimbo lecca tipo gattino (ehhhh?!!!).

Sì assolutamente al rooming in (cioè il neonato sempre in camera con la mamma dopo il parto. E poverina! e lasciatela respirare sta donna dopo tutta la fatica!); così il bimbo non becca i potenziali virus che girano negli ospedali e, cito: “Così ci si accorge subito se c’è qualcosa che non va e poi il bimbo viene colonizzato dai batteri buoni”. Sarà.

Sì anche al famigerato e immancabile “skin to skin” (quindi il bimbo non si lava dopo l’espulsione, ma lo si butta bello zozzo così com’è addosso alla mamma). La pediatra ha poi smontato (o creato, questo è ancora da dimostrare) una serie di luoghi comuni su gravidanza e allattamento. Alcuni veramente eccezionali…

 Cosa mangiare durante l’allattamento? “Quello che volete anche l’aglio! Il bambino si adatta nella pancia ai sapori e se siete abituate a mangiare aglio a lui piace”. (E con i vampiri di Twilight come la mettiamo?).

Si può bere alcol in allattamento? “Non più di mezzo bicchiere a pasto”. Quindi niente mojiti, dovete aspettare un po’. Vorrete mica un bimbo ubriacone?!

I broccoli e i pomodori fanno venire l’aria? “No”. (Dove viene l’aria non ho capito, comunque la risposta è no). No anche a troppe tisane al finocchio. “Non fanno bene, ne hanno parlato anche i tg!”, ha detto la pediatra. “E me cojoni”, ho pensato io. No anche alla camomilla. “Può fare l’effetto opposto perché agisce sul sistema nervoso”. Secoli di camomille date dalle mamme ai bambini buttati nel cesso, bah…

Se il bambino beve troppo latte diventa obeso? “No, anche se cresce troppo all’inizio poi si regolarizza”. Questo latte materno è miracoloso! E’ un elisir di lunga vita! Se lo bevo io mi aiuterà a vincere al Superenalotto? Magari!

E poi ancora: “Se il neonato piange non è perché fa i capricci, non ha il cervello capace di pensare al capriccio, ma ti comunica un suo bisogno”. Evabbé, su questo posso essere d’accordo.

“No al ciuccio e al biberon che confondono il bambino”. Anche qui, decenni di tradizione finiti nel cesso e migliaia di posti di lavoro messi a rischio da una pediatra. “No anche alle coppette assorbilatte e ai tiralatte manuali”. Il perché lo ignoro, forse perché alla mamma può venire la tendinite?

“Se dovete andare dal dentista potete fare l’anestesia!”. Cioè, scusate. Alt. La povera mamma già ha partorito nel dolore, volete pure che si faccia trapanare una carie o togliere un dente senza anestesia?! Volete nuove martiri per la causa?!

Ma il top del top è stata questa: “Potete anche tirarvi il latte manualmente se ne avete troppo, magari mettendovi davanti al bambino o a una sua foto”. E che cos’è questa? Masturbazione casearia? Mungitura porno? Non posso immaginare una scena più trash.

Comunque, al di là di tutto, ho capito come adesso il trend in gravidanza e allattamento sia il “o fate tutto naturale o siete dei degenarati”. Quindi vade retro latte artificiale, biberon e soprattutto taglio cesareo. Dire questa parola al corso preparto equivale a una bestemmia in chiesa. (Per la cronaca, mia mamma ha fatto due tagli cesarei per me e mia sorella e ne è tutt’ora felicissima, anzi se ne vanta pure! Niente skin to skin, né rooming in, poco latte materno e siamo ancora in gran forma).

Sì invece all’allattamento al seno, finché ce n’è. Ci ha spiegato che è una cosa meccanica, cioè se il bimbo tira bene, il latte esce e lo si potrebbe allattare così anche fino ai 18 anni. Ecco, ci manca solo questo.