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Cartoni animati

12 cartoni anni ’80 che dovrebbero tornare

chobin cartone anni '80Prima di diventare papà ho iniziato a riscoprire il mondo cartoni animati. Dopo le full immersion da bambino, negli anni 80, li avevo abbandonati con l’arrivo dell’adolescenza. Al massimo guardavo Bayside school o Baywatch al pomeriggio, mentre alla sera, avendo una sola televisione in casa, non riuscivo mai a vedere Beverly Hills 90210 che invece guardavano molti miei compagni di classe delle medie.

I cartoni però hanno accompagnato la mia infanzia, dai tempi di Bim bum bam. Prima dell’arrivo del gnappo ho cercato di mettermi in pari recuperando tutti gli Shrek, Madagascar, Kung Fu Panda, Cars, Nemo e altri cartoni “nuovi” che non avevo mai visto.

Adesso invece sono concentrato sulla riscoperta dei miei vecchi cartoni della mia prima infanzia. Che sto riproponendo anche al nano, facendogli vedere le sigle dal telefonino per tenerlo buono mentre gli faccio l’aerosol.

1) Chobin, il principe stellare. Questo mi piaceva un sacco. E’ la storia di un principe che arriva dallo spazio sulla Terra. Lui cerca sempre la mamma e deve fare i conti con “quel gran cattivo cosmico di Brunga ah ah ah”. Al gnappuz la sigla piace tantissimo.

2) L’ape Maia. Il cavallettone Flip non era antipatico, meglio del suo amico, Willy. Due le sigle che ricordo.

3) La maga Chappy. Magolamagamagia!

4) Kimba, il leone bianco. Prima che arrivasse il Re Leone Disney.

5) Jeeg robot d’acciaio. Cult, ancora meglio di FantamanCapitan Harlock, che pure non erano male. E’ una bella lotta con Goldrake Ufo robot, Daitan III e Mazinga Z. Ma Jeeg per me vince.

6) Willy Fog. Chicca che era finita nel dimenticatoio. La sigla è filosofica: panta rei.

7) La Stella della Senna. Quando ancora non c’erano i grillini e i forconi, ma la rivoluzione la si inculcava subliminalmente ai bambini. Altro che Peppa Pig. “Il re tentenna, ma la gente si batte!”.

8) I Puffi. Sì ok, li guardavo, ma la mia passione era la primissima puntata, il lungometraggio con John e Solfamì che andavano nel villaggio dei Puffi. Lo trasmettevano sempre il pomeriggio di Natale in tv. Un classico, come “Una poltrona per due” la sera della vigilia.

9) L’Uomo Tigre. Classico cartone di botte da maschi. Al gnappo non l’ho ancora fatto vedere. Evidentemente una volta l’opinione pubblica, il Moige e gli psicologi rompevano meno le scatole di adesso.

10) Mimì Hayuara. La cugggina di Mila, quella di Mila e Shiro. L’originale. Quella con le catene ai polsi durante un allenamento a suon di bagher.

11) Fiorellino Giramondo. Una Willy Fog femmina, con più paturnie sentimentali.

12) Il Mago Pancione Etcì. Il cartone risale al 1969, ma lo passavano anche negli anni ’80.

Nostalgia, nostalgia canaglia. Questi sono i miei cartoni cult. Quelli visti nella prima infanzia. Poi ne sono venuti altri, tipo Creamy, Mila e Shiro. Ma li metterò nella prossima puntata. E i vostri quali sono? Dimmi che cartone vedevi e ti dirò chi sei…

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