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Maschi vs femmine

I gruppi delle mamme dell’asilo su WhatsApp

whatsapp– Chiedo un consiglio anche io: sto introducendo il latte vaccino già da una decina di giorni e mia figlia è diventata un poco stitica…è normale?
– Anche il mio soffre la stitichezza da quando aveva più o meno un anno. Non l’ho collegato con latte vaccino. Gli devo dare un lassativo (dal pediatra) e gli metto i semi di lino macinato nel cibo… poi anche le prugne in purè o la marmellata sul pane… comunque, la stitichezza è molto comune nei bimbi piccoli.
– La pediatra mi ha dato il macrogol 4000…dopo un paio di giorni non ha avuto effetto…io preferirei lavorare sull’alimentazione..anche se G. non gradisce la frutta..uff, mi fa una tenerezza
– Prendeva già il latte artificiale?
– Dai 7 mesi
– E si liberava una bellezza..anche troppo!!!
– Ok allora stai tranquilla
– Cerca di dargli fibre
– A me la pediatra aveva dato i clisterini all’occorrenza, magari prova con il latte di soia….
– Ok, le provo tutte un poco alla volta e vedo cosa funziona meglio
– Anche al mio è capitato e neanche lui va matto per la frutta. Stai tranquilla che andrà tutto bene!

Questa conversazione di cacca (nel senso proprio, si intende…) è un pezzo di chat su WhatsApp del gruppo delle mamme del nido. Loro lo usano per tutto: consigli, sfoghi, dubbi, condivisione delle loro foto delle vacanze, ringraziamenti, cosa guardare la sera in tv ecc. Il tutto condito da una marea di emoticoglions.

Ogni cinque secondi il cellulare di Anna fischia. E’ arrivato un messaggino su WhatsApp. La chat forsennata, con una breve pausa dopo gli auguri di Ferragosto, è ripresa inarrestabile con l’avvicinarsi della ripresa del nido.

WhatsApp (ogni volta devo cercare su Google come si scrive WhatsApp  perché non me lo ricordo mai…) è un aggeggio infernale. Tutti smanettano su WhatsApp. Per carità, è anche comodo e utile. Ti permette di condividere un sacco di cose. E a volte invece di telefonare fai prima a scrivere su WA. Ma è anche un’arma a doppio taglio.

Prima di tutto perché chiunque può controllare quando sei online e quando è stata l’ultima vota che ti sei connesso. Chi vede che eri online alle 2 di notte può immaginare che soffri d’insonnia o magari che stai chattando con l’amante.

E poi ci sono i gruppi. Gruppi per qualsiasi cosa. Ogni tanto mi trovo inserito in un gruppo a mia insaputa e mi ho un sacco di messaggi in arretrato da leggere (la maggior parte inutili). Tutti (anche le persone che non conosci direttamente) possono vedere il tuo numero e se vuoi uscire dal gruppo tutti sanno che ti sei disconnesso. WhatsApp ruba tempo.

Tra i gruppi che ognuno può creare, i migliori sono quelli tra mamme. E tra questi i migliori sono quelli delle mamme dell’asilo. Dove ognuna cerca conforto, scrive quello che le pare, racconta la sua giornata, manda foto dei pupi, si fa consigliare sull’universo mondo. Come se a tutte le altre del gruppo fregasse qualcosa…

Su WhatsApp c’è posto per tutte. Per quelle più attive e per quelle che leggono e basta. Ma leggere i loro messaggi è sempre un ottimo spaccato di realtà.

Ci sono da raccontare ad esempio le tappe della vita del bambino, sempre conversazioni un po’ di cacca:

– indecisa se provare a togliere o no il pannolino ad agosto… voi? Esperienza? Consigli?
– Io ad agosto lo tolgo: sn pronta!!!!!
– Sinceramente nn so cosa succederà, ma sn determinata!!!
– Allora non mi sentirò sola!
– Saremo sulla stessa barca cara!!!!!
– Io invece non lo levo fino a che non me lo chiede lei!
– Oh io due volte su due ho fatto così e ho pulito tre pipì in tutto. Mica mi faccio fregare adesso!
– Mio figlio chiede.. ma non sempre deve fare… magari da un lato è più per gioco… ha 2 anni e quasi 6 mesi… però tornando al discorso prima sulla stitichezza… mi preoccupo che la sua stitichezza potrebbe causare un problema e non voglio traumatizzarlo!
– Aspetto e vedo… la lascio giocare ancora. Ultimamente toglie il pannolino e va in giro. Mi sa che la pipì la pulisco lo stesso! Per altro ho dovuto pulire la diarrea del gatto stamattina! la pipì fa meno schifo!

[…]

Infine le dichiarazioni d’amore

– Devo dirvi una cosa: siete un gruppo speciale. Un gruppo di mamme così l’ho trovato solo nel primo corso del nido 5 anni fa!
– Amoreeeeee
– Sono contenta anche io di avere trovato questo ambiente… Mia figlia aveva solo sei mesi quando l’ho portata al nido ed ero piena di ansie… oggi alla conclusione del primo anno sono proprio soddisfatta!!!
– Dopo 2 anni in cui mi sono ritrovata totalmente “sola” nella vita da mamma, inviare mio figlio al nido ha cambiato tutto. Siete fantastiche.grazie a voi e ai vostri piccoli che ci hanno accolto
– Ecco sto piangendo, siete contente????? Grazie a tutte Voi Donne e Mamme Speciali! Spero rimarremo in contatto! Azzardo il V Voglio Bene!!!!!!!
– Sono d’accordo! Valentina resta nel gruppo anche quando Marta sarà alla materna!!!

[…]

Tranquilla Valentina resta pure nel gruppo fin quando tuo figlio andrà all’università. Continuate a scrivervi e far squillare i cellulari all’impazzata per anni e anni. Voi Donne e Mamme siete davvero speciali (oltre che un po’ prolisse e insicure).

Ma anche noi uomini abbiamo i nostri gruppi su WhatsApp. Che di solito usiamo per organizzare il calcetto del mercoledì, oltre che per minchiate varie.

– Oh raga, chi c’è a sto giro per la partita?
– Ci sono
– Yess
– Ci sono anch’io
– Contatemi
– Perfetto, ci vediamo alle 9, il pallone lo porto io. Buona serata

Di Fede

Blog di un papà imperfetto