Categorie
Pensieri di un papà

A casa da solo, ci voleva un po’ di tempo per me

Questo week end sono a casa da solo. Anna è tornata dai suoi che finalmente potranno coccolarla un po’ e “adorare” il suo pancione sempre più grande. Era da tempo che non mi capitava di avere due giorni di fila tutti per me. La vita di coppia è bellissima, ora non potrei più farne a meno, ma sinceramente avevo voglia di passare un paio di giorni con me stesso.

Prima di fidanzarmi mi capitava più spesso di restare da solo, di viaggiare da solo, di trovarmi da solo a fare il punto della situazione e pensare. Ora è più difficile visto ci sono sempre cose da fare e che la vita di coppia ti porta ovviamente ad essere sempre “in coppia”, nonostante riusciamo benissimo a ritagliarci i nostri spazi. Tra qualche mese in tre, sarà ancora più difficile, ma ci saranno altre gioie e priorità.

Condividere la vita con la persona che amo è stupendo. Ma  a volte (poche per fortuna) può rischiare di trasformarsi in routine. Cercherò quindi di godermi questi due giorni, spegnendo la tv e anche internet (che a volte diventa una droga), mangiare nel silenzio e restare un po’ con i miei libri e i miei pensieri. Se ancora riesco a stare bene con me stesso, credo che con gli altri starò ancora meglio. Ed è proprio così che voglio stare.

In fondo “io lo so che non sono solo anche quando sono solo”, ma come diceva C.J. McCandless in Into the Wild: “La felicità è tale solo quando è condivisa”.

Vabbé, dopo tutta sta pippa riflessiva, ci vuole la saggezza di “Totò e le donne”: “Uomini, soffittizzatevi!”. Buon ponte di Ognissanti (e abbasso Halloween!)


W Landrù!

Di Fede

Blog di un papà imperfetto