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Io lei e l'altro

I tentativi (falliti) con il latte artificiale

Dopo 4 mesi di allattamento al seno, stiamo provando “l’aggiunta” con il latte artificiale. Il tutto perché, dopo aver fatto un esperimento, abbiamo intuito che forse il latte di Anna non bastava più. Il problema è la notte. Invece di dormire di più rispetto ai mesi scorsi (come ci avevano detto tutti: “vedrai che dal terzo mese le notti migliorano!”) il gnappo adesso si sveglia anche due volte per poppare. Al secondo mese da 0 a massimo una.

Così ho pensato andasse migliorata la poppata pre-nanna. Detto fatto, dopo averlo fatto poppare al seno, ho provato a dargli un biberon di latte materno. In un baleno se l’è scolato quasi tutto. Per la cronaca, quella notte, comunque, il pupo si è svegliato lo stesso una volta.

Però, senza saper né leggere né scrivere, siamo tuttavia corsi ai ripari chiamando la pediatra che ci ha consigliato una marca di latte artificiale (ovviamente una delle più costose in giro, l’Aptamil. Te pareva).