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Io lei e l'altro

Le nostre prossime vacanze alle terme

terme abanoSono sempre stato contrari ai discorsi di fine anno tipo: “Speriamo che l’anno prossimo sia migliore di questo”, “speriamo che quest’anno finisca presto” ecc. Ogni anno è uguale e diverso dall’altro, la vita va avanti, succedono cose belle e brutte, e il fatto che sia il 2013 al posto del 2012 o il 2027 al posto del 2072 non cambia nulla.

No, lo dico così, giusto perché, per concludere degnamente l’anno, io e la mia dolce metà avevamo deciso di regalarci un paio di giorni da soli alle terme di Abano, appaltando il pupo ai nonni. Così, giusto per tornare a farci un po’ i fatti nostri, per utilizzare quei giorni liberi dal lavoro che sono arrivati “per grazia ricevuta” per spendere un po’ di soldi dopo un anno di risparmi, per staccare un attimo dalla routine, per riposarci e recuperare un po’ di salute dopo aver passato tre influenze in due nelle ultime settimane e, perché no, anche per concludere l’anno in bellezza.

Potevamo farcela? Ovviamente no, visto che uno “spettro della febbre” si aggira per la casa. E questa volta ha beccato il gnappo. Che, povero, adesso ha 39.3 di febbre, un sacco di muco e la voce a zero. A Natale stava bene. Poi è andato dai miei suoceri con Anna. Ieri sera aveva 37.5. E stanotte gli si è alzata di brutto. Oggi, visto che il nostro pediatra è lontano, lo hanno portato dalla guardia medica. Eh niente, aerosol a manetta, sciroppo di escargot e tachipirina, sperando che gli passi. Se invece rimane alta, si va di antibiotico. Il suo primo antibiotico.