Domenica mattina. Perché non andare alla fiera dei giocattoli? E così mi sono preso su il gnappo, direzione Fieramilanocity, per andare a G! come Giocare, salone internazionale del giocattolo. Ora, cosa ci sia di internazionale io non l’ho capito, ma si sa, in vista dell’Expo un internazionale non si nega a nessuno.
Io e Momo arriviamo in pullman, anzi, in buusc, come lo chiama lui. Scendiamo alla fermata più vicina e subito rimaniamo intrappolati nei lavori in corso. Cerchiamo l’ingresso dalla via principale, ma ci infiliamo in un vicolo cieco tra le grate metalliche del cantiere. Come noi, altri ignari papà e mamme con nani al seguito che si aggiravano spaesati vicino a quella cattedrale nel deserto che è la vecchia fiera di Milano.