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Io lei e l'altro

Sonno e recriminazioni varie

stanchezzaChe fatica. Quando manca il sonno è sempre un casino. E stavolta il gnappo non c’entra nulla, la “colpa” è del lavoro. Anna è sotto scadenza per dei progetti e prima delle 2-3 di notte non riesce a venire a letto. E alla mattina si alza presto. Io idem. Con l’unica differenza che alla mattina potrei dormire, ma lei ovviamente con lui in giro non riesce a lavorare e me lo molla nel lettone verso le 9 del mattino.

La scena è tipo quella di un serpente a sonagli sguinzagliato in una gabbia di topolini: il nano si avvicina a me a gattoni alla velocità della luce e inizia a venirmi addosso e a mettermi le mani in faccia. Io, in stato semicomatoso, cerco di parare i colpi e metterlo buono, anticipandogli un po’ il pisolino della mattina.

Oggi ce l’ho fatta, ma mi ci è voluta un’ora buona. E’ stata però un’arma a doppio taglio. Se da un lato sono riuscito a spararmi ancora un paio d’ore di sonno sacrosanto, alla sera il gnappo non ne voleva sapere di andare a letto e Anna se l’è presa con me. Capita sempre così quando ognuno ha i suoi impegni e c’è il pupo da gestire. Recriminiamo e ci rinfacciamo le cose a vicenda. E non va bene.