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Io lei e l'altro

Quando la famiglia è in vacanza e le ronfate da competizione

Era da tempo che non mi facevo una dormita così. Forse da quando vivevo nella camera singola nella casa condivisa con i miei coinquilini. Praticamente, senza dovermi svegliare per il gnappo che piange o che al mattino urla di gioia, mi sono fatto una ronfata da competizione. La settimana al mare del resto della famiglia è una piccola vacanza anche per me, nonostante le mie ferie dal lavoro siano ancora lontane.

Purtroppo non è così per Anna. Il pupo, in stanza d’albergo con lei, sarà per il cambiamento di lettino, sarà per l’agitazione di essere al mare, si sveglia ancora almeno 4 o 5 volte per notte quando va bene. Così anche in vacanza, Anna dorme male.

Questi risvegli notturni andranno risolti quando torneranno a casa. In sei mesi, il gnappo è partito decisamente bene, con punte di lunghe dormite notturne tra il secondo e terzo mese, e poi un improvviso peggioramento, dovuto a chissà cosa. Ora si sveglia spesso, piange, a volte perché perde il ciuccio, altre volte perché si gira nel lettino e non riesce a rimettersi nella posizione che gli piace, altre volte per motivi a noi ignoti. Brutti sogni? Fame? Caldo? Vai a saperlo…