“I Figli non voi li crescete, ma essi crescono voi. Sono essi i vostri educatori, perché attendono che voi siate nel bene prima di imitarvi.
E quando dite: Daremo la vita a un figlio, sapete quale vita state dando? Non la loro, ma la vostra.
Se non avete compreso questo, meglio sarebbe serrare i fianchi e proseguire oltre.
E quando dite: I Figli sono la nostra croce, rallegratevi che essi vi abbiano inchiodato impedendovi di finire nel baratro.
Ed anche quando dite: I nostri Figli ci tolgono un mucchio di tempo, domandatevi se tutto quel tempo che vi viene tolto sarebbe impiegato meglio.
Nella loro infanzia ascoltate i vostri Figli, perché sui loro visi è ancora impigliato qualche frammento del sorriso con cui li hanno rivestiti gli angeli.