Lo steptococco è un’invenzione dell’uomo. In natura non esiste. E’ un complotto messo in atto dal Gruppo Bilderberg per tenere in scacco le famiglie italiane con figli piccoli. Un batterio creato ad arte e inoculato in un paziente zero per risollevare la lobby dei tamponi faringei che negli ultimi decenni era andata in forte crisi. Anche la lobby dei laboratori di analisi fa festa: soprattutto quando si presentano nei loro ambulatori famiglie con nonni e bambini.
Prima di conoscermi Anna non aveva mai sentito parlare di streptococco. Probabilmente lei non aveva mai preso in vita sua lo streptococco. Poi arrivò mia zia, ex pediatra. Che pochi anni fa, ad un suo mal di gola che non voleva passare disse: “Provate a fare il tampone, magari è streptococco”. Detto fatto. E la lobby degli ambulatori, insieme alla lobby dei tamponi unì le forze e sentenziò: esame positivo. Così da un tampone solo, magicamente i tamponi divennero tre (si aggiunsero il mio e quello del gnappo).