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Io lei e l'altro

Un anno e non sentirlo (o quasi!)

IMG_6084E domani il gnappo compie un anno. Di già. Sembra ieri quando è saltato fuori in quella sala parto. Adesso comincia ad avere veramente le sue idee. E’ un bambino fatto e finito, sta crescendo poco di peso e altezza, ma tantissimo di spirito e di carattere. Oggi è tornato dalla pediatra per la visita periodica: pesa 8,3 kg, piccolino – dicono – per la sua età. “Ma che bello, ma che vivace, ma che curioso, si vede che sta bene…”, ha detto quando lo ha visitato.

E te credo, quello è un piccolo caterpillar. Detto sinceramente, era “più bravo” (nel senso di più tranquillo) i primi mesi. Poi dal terzo in poi ha iniziato con un crescendo di bastian contrario che lo ha portato pian piano a: non bere più latte, mangiare poco, offendersi subito, cominciare a fare sceneggiate, voler essere sempre considerato, sorridere sempre, sbavare come un cammello…

Da qualche tempo è arrivata la fase “o mi cagate o io mi metto a fare la scenata” (per questo per lui stiamo prendendo ogni tanto in prestito, su gentile concessione di annafox, il soprannome “mariomerola”). I suoi nemici sono il computer e il lavello. Quando io o Anna siamo al pc lui viene lì e comuncia ad attaccarsi alle nostre gambe e a frignare finché non lo prendiamo in braccio. Questo indipendentemente che uno dei due sia a sua disposizione per giocare. E’ più forte di lui. Quando ci vede seduti al tavolo, arriva camminando a gattoni come un piccolo Drago di Komodo. Idem quando uno dei due lava i piatti.