Non so in quanti si ricordino l’albero di Massimo.
Ne avevo scritto qui qualche anno quasi un lustro fa. Quando ogni tanto qualcuno piantava un albero nel Bosco di Fede.
Che è lì e cresce con tutti i suoi alberi che chi è passato di qui ha voluto seminare nel tempo.
Con Massimo ci siamo scritti tante mail. Mail di incoraggiamento reciproco direi.
Considerando solo il fatto che io ero in preda alle mie paturnie e lui con un problema grande come una casa, la leucemia di suo figlio.
In tutti questi anni, fatte di cure e di ospedali, Massimo e la sua famiglia hanno tenuto duro.
Non mi piace parlare di “battaglia” quando si parla di malattie.
Ma Massimo e la sua famiglia sono finiti in un tunnel dal quale, grazie a Dio, sono usciti.
Ho saputo della loro storia via mail. E sapere che Massimo ha raccontato tutta la vicenda in un libro è stato un bel regalo.
Si chiama “Il miracolo originale“.
È uscito ormai diverso tempo fa, ma causa black-out su questo blog trovo l’occasione di parlarne solo ora.
Il libro l’ho letto. E lo consiglio a tutti.
Perché uno dei tabù più grandi del nostro tempo, dove tutti devono apparire come vincenti, è la malattia. E la malattia grave in particolare.
Il libro di Massimo è pieno di speranza. E racconta un calvario che ha avuto alcuni inevitabili strascichi, anche familiari.
Ma il peggio è alle spalle e questo libro è stata per lui l’occasione di liberarsi di un peso notevole. Perché, come accade anche a me qua sopra, scrivere fa bene.
Davanti ad argomenti così grandi non riesco a mettere insieme pensieri intelligenti.
Quindi lascio la parola a Massimo con una frase che mi ha colpito molto.
Intanto il suo albero cresce insieme a noi e a loro, che hanno vissuto il miracolo originale.
Purtroppo entrando in questa realtà vieni a contatto con situazioni veramente delicate, e alle volte pensi: “Se ce la fanno loro, perché on dovremmo farcela noi?”. Entrare nel reparto di oncoematologia pediatrica potrebbe aiutare molti a rivedere un attimino il proprio modo di considerare la vita!
Massimo Marnicco – Il miracolo originale