Se l’è tenuto dentro tutto il giorno. Ma poi prima di cena ha sbottato. L’ha presa larga. Prima facendo il vago e chiedendoci quando ci sarebbe stata la sua festa di compleanno. E poi ha vuotato il sacco.
“Chiara non è più la mia fidanzata“. E mentre lo diceva gli occhi si riempivano di lacrime miste a rabbia.
Io ero vicino a lui, sul divano, ammutolito. Perché sapevo che prima o poi questo momento sarebbe arrivato. Che l’idillio tra lui è quella che lui chiama “la mia fidanzata” sarebbe finito. In un modo o nell’altro, sarebbe sempre stato doloroso.